Se ne parla molto, ma poi all’atto pratico si fa poco o nulla. Ci riferiamo all’inquinamento elettromagnetico, un campo di studio che negli ultimi anni ha permesso di comprendere meglio i diversi effetti collaterali (alcuni sulla salute umana) dell’esposizione costante alle microonde. Se vuoi saperne di più, c’è una pagina di wikipedia che spiega tutto ed è raggiungibile qui.
La volontà dell’utente finale sembra essere quella di navigare sempre più velocemente e con una connessione Internet disponibile ovunque, 24 ore su 24, perfino in mezzo ai boschi. Ricerche recenti dimostrano però che l’uso di antenne con potenze elevate in zone urbane o in luoghi dove insistono edifici abitati potrebbe avere conseguenze di lungo termine nocive. Non essendoci ad oggi studi certi e univoci sugli effetti collaterali dell’esposizione costante alle microonde, noi di Riferimento.org abbiamo sempre preferito attuare strategie di cautela e avere distanze brevissime da percorrere, con conseguenti potenze irrisorie (e consumi elettrici anche).
Così abbiamo fatto anche con i nostri amici Paolo e Fabrizio, titolari dell’albergo Castello, un piccolo gioiello situato nell’antico borgo di Tignale, in provincia di Brescia. Paolo è socio storico della nostra associazione e in vista della stagione turistica 2017 ha deciso di collaborare con noi per creare un collegamento più stabile e sicuro tra Gardola, nota località turistica di Tignale, e il ripetitore posto sul monte Baldo, a circa 700 metri di quota, nell’altrettanto rinomata e apprezzata località di San Zeno di Montagna. La sfida? Rendere questa operazione il più possibile sicura e a basso impatto. Come ci siamo riusciti? Ve lo raccontiamo nel prossimo paragrafo!
IL RIPETITORE E LA LOGICA DI RETE SMART DAL BASSO
Sebbene il ripetitore scelto sia più prestante di ciò che installiamo di solito, e lo si nota anche per le dimensioni impegnative, la logica dietro questa soluzione è semplice: da una parte maggiore stabilità del collegamento, anche in presenza di forti picchi di traffico, com’è prevedibile avvenga soprattutto nel pieno della stagione turistica;
dall’altra la possibilità di ampliare la rete, offrendo ad altri soci di Gardola (la frazione principale del comune) un eventuale accedere a Internet per mezzo di una piccola antenna con pochissima potenza (quella di un telecomando per intenderci).
Il tutto, ancora una volta, a beneficio del territorio e della protezione dall’inquinamento elettromagnetico, aspetti questi che in un ambiente naturale come quello del Lago di Garda assumono la massima rilevanza.
IL SISTEMA LINUX PER LAVORARE E COMUNICARE TUTTO L’ANNO
Il nostro amico Paolo e il fratello Fabrizio potranno così essere tranquilli di riuscire a rendere felici tutti i loro ospiti e quindi le persone che necessitano di avere un collegamento veloce e prestante. Ma questo non è ancora tutto: perché i titolari dell’albergo hanno anche sposato su nostro consiglio il sistema Linux, la migliore alternativa a Microsoft e iOS per lavorare, ricevere email, effettuare pagamenti e sbrigare le classiche operazioni d’ufficio, al sicuro dalle insidie e dalle problematiche dei sistemi commerciali (in questo articolo vi spieghiamo meglio in cosa consiste la nostra proposta etica di informatica con Linux). Il risultato insomma è un progetto smart nato e sviluppato dal basso, che porta i suoi benefici a tutta la comunità e che potrebbe già oggi essere scalabile sull’intero territorio nazionale, oltre che nel resto del mondo. A buon intenditor…