La privacy è un tema sempre più caldo e discusso, soprattutto in un’epoca in cui siamo costantemente connessi e in cui i nostri dati personali sono sempre più a rischio di essere compromessi.
Ma cosa succede quando a spiare non sono solo le grandi aziende tecnologiche o i governi, ma anche i media tradizionali? Sono più di 20 anni che lo diciamo (precisamente dai primi del 2000), che insistiamo e che facciamo di tutto per tentare di far fare scelte sagge ai nostri Soci.
Ma in sostanza, cosa possiamo fare per proteggere la nostra privacy online?
In primo luogo è importante essere consapevoli dei dati che condividiamo online e di come vengono utilizzati. In secondo luogo, possiamo adottare misure di sicurezza come l’utilizzo di strumenti adeguati, l’uso di browser web con funzionalità di blocco dei tracker ad esempio, l’eliminazione regolare dei cookie e la gestione delle impostazioni di privacy sui nostri account online.
Magari anche te sei tra quelli che ci hanno sempre seguito, o magari sei tra quelli che, invece, ci hanno guardato come se fossimo dei marziani? Beh, guarda questa interessantissima inchiesta di Rai 3 e poi valuta.